Menu degustazione: vantaggi e regole di un viaggio tra i sapori
Negli ultimi anni la cucina ha fatto passi da gigante. Mangiare non rappresenta più una semplice necessità come era una volta. Infatti oggi si mangia di gusto e per il piacere degli occhi, dell'olfatto e naturalmente del palato. Oggi nei migliori ristoranti si tende, infatti, ad optare sempre più spesso per un menù di degustazione, più variegato, sfizioso e leggero. Scegliendo il menu degustazione il cliente decide di affidarsi pienamente alla mano dello Chef e di lasciarsi guidare in un percorso costruito a regola d’arte. Ecco perché è fondamentale strutturare il menù degustazione come una sequenza equilibrata di piatti, il cui ordine deve essere ragionato in modo che ogni portata esalti il proprio sapore e prepari il palato al piatto seguente. Ci sono alcune “regole” da tenere in considerazione quando si prepara un menù degustazione, come ad esempio il fatto che nello stesso menu non vanno presentati due volte gli stessi ingredienti (con poche eccezioni, come i funghi e i tartufi) o gli stessi metodi di cottura; gli antipasti freddi devono sempre precedere i caldi; in caso di doppio secondo, il pesce deve anticipare la carne; infine, i sapori di ogni piatto devono procedere in ordine crescente, per guidare il gusto in una escalation di sapidità. Nel nostro ristorante proponiamo due formule di menù degustazione, da quattro o da sei portate. Se vuoi intraprendere questo viaggio tra i sapori di una cucina kaiseki italiana, ti aspettiamo!